In early July, SyriaNews wrote the breaking report that the Nassib Border Crossing had been restored after the “swiftest, professional, and intense 2 weeks military operation by the Syrian Arab Army.” The Crossing was anticipated to open within a matter of days.
This is the most strategic breakthrough in this hybrid operation that was carried out by both the SAA and the Russian Aerospace Forces and the Reconciliation Center in Hmeimim [whose cleaning was] as a strategic victory for the Syrian state almost equal to the cleaning of Damascus Eastern Ghouta from the terrorists due to its economic value.
That was a wishful thinking and hoping that the Jordanian regime would get back to its senses and prioritize their own people’s interest over instructions from the Saudi regime and their Western protectorates. However, seems under the economic pressure and after the Jordanian authorities realized they couldn’t depend on the promises of the Saudis to help them, the least of their interests, the major step is taking place.
On 29 September, Syria’s Transportation Ministry announced that the completion of all procedural elements have been fulfilled and that the Nassib Border Crossing will be re-opened on 10 October.
For a better understanding of this exciting event, see Breaking: SAA Restores Nassib Border Crossing.
Nassib Border Crossing per aprire finalmente
Ai primi di luglio, SyriaNews ha scritto il rapporto di rottura che il valico di frontiera Nassib era stato restaurato dopo la “più rapida, professionale e intensa operazione militare di 2 settimane da parte dell’esercito arabo siriano”. L’incrocio è stato previsto per aprire nel giro di pochi giorni.
Questa è la svolta più strategica in questa operazione ibrida che è stata condotta sia dall’ASA che dalle forze aerospaziali russe e dal centro di riconciliazione di Hmeimim [la cui pulizia era] come una vittoria strategica per lo stato siriano quasi uguale alla pulizia di Damasco Ghouta Orientale dai terroristi dovuto il relativo valore economico.
Questo era un pio desiderio e sperava che il regime Giordano ritornasse ai suoi sensi e privilegiasse l’interesse del proprio popolo per le istruzioni del regime saudita e dei loro protettorati occidentali. Tuttavia, sembra sotto la pressione economica e dopo le autorità giordane si rese conto che non potevano dipendere dalle promesse dei sauditi per aiutarli, l’ultimo dei loro interessi, il passo principale sta avvenendo.
Il 29 settembre, il Ministero dei trasporti della Siria ha annunciato che il completamento di tutti gli elementi procedurali è stato adempiuto e che il Nassib Border Crossing sarà riaperto il 10 ottobre.
Per una migliore comprensione di questo evento eccitante, legga Breaking: ASA Ripristina Nassib Border Crossing.
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